問題詳情

La vita di Lotusa, una piccola città costiera siciliana, sta per essere sconvoltadall’arrivo di un contingente di militari americani in licenza dal Vietnam. La comunità fadi tutto per accogliere al meglio i soldati, pensando di offrire loro delle giovani prostitute,opportunamente istruite come bargirls. Grazie all’appoggio di un politico del posto, a uninsegnante delle medie viene offerto l’incarico di tenere delle lezioni alle ragazze perinsegnar loro un po’ di inglese. L’uomo però si lascia prendere la mano dalle sue maniedi grandezza, aggiungendo sempre più contenuti alle sue lezioni, e creando così situazioniparadossali.
          Come rendere in traduzione l’uso dell’alternanza lingua-dialetto? Come riproporre inun’altra lingua i riferimenti alla realtà peculiare di un paese lontano con una storia e unacultura differenti? Ogni opera letteraria presenta al traduttore sfide particolari e richiede unapproccio diverso. Così per tradurre il romanzo taiwanese dei primi anni ottanta Meiguimeigui wo ai ni(diventato Rosa, rosa amore mio) di Wang Zhenhe, Anna Di Toro si ètrovata nella necessità di compiere delle precise scelte, optando per un adattamento chepotesse restituire ai lettori italiani il senso più profondo del testo.
          Nel ritrarre un avvenimento a cui aveva assistito personalmente e che, passati moltianni, narra con chiari tratti comici all’interno del romanzo – che ha come sfondo Hualiane come protagonista il professore di inglese Dong Siwen –, l’autore taiwanese poneparticolare attenzione nell’illustrare fedelmente la realtà linguistica di un’epoca in cuivenivano parlati giapponese, cinese mandarino, dialetto minnan e inglese. Il romanzo trovala sua forza proprio in questo particolare plurilinguismo, portando con sé anche la denunciacontro la repressione linguistica attuata dal governo del tempo.
          Rispetto alla traduzione inglese, effettuata da Howard Goldblatt, che ha potuto usarepiù livelli di inglese, in italiano l’unica scelta accettabile era l’uso del dialetto. Latraduttrice si è così trovata nella necessità di riscrivere il romanzo, adattandolo al contestosiciliano e usando il catanese, suo dialetto d’origine, trasformando anche i riferimenti allacultura confuciana in richiami alla filosofia greca. Certo, come proprio la traduttrice spieganella premessa, personaggi siciliani che parlano in catanese, potrebbero lasciare smarritoil lettore che, dalla prima copertina, penserebbe di trovarsi di fronte a scenari esotici elontani; ma dopo poche pagine lo stesso lettore potrà capire come la scelta è stata fatta perrestare quanto più fedele possibile all’intento di mescolanza linguistica e denuncia socialedel romanzo.
【題組】76 Chi è l’autore del romanzo originale?
(A) Wang Zhenhe.
(B) Anna di Toro.
(C) Dong Siwen.
(D) Howard Goldblatt.

參考答案

答案:A
難度:計算中-1
書單:沒有書單,新增